C'era una volta una crostata integrale alle noci

Era da tanto che non mettevo le mani in pasta... ma finalmente ora il rituale si rinnova e la materia informe torna a prender vita. Perché ognuno degli ingredienti reca con sé una storia, contiene un lascito dei luoghi che ha attraversato nelle molteplici fasi di lavorazione prima di giungere sotto diverse spoglie nelle nostre cucine. Questa è la storia della mia crostata, è la storia di una confettura casalinga speciale, preparata sapientemente dalle mani esperte di un'autentica massaia calabrese, la già citata signora Santina, nonché mamma di una delle mie migliori amiche. In un'unione culinaria che abbraccia trasversalmente la penisola ecco attuata una fusione autentica e genuina: la frolla di farina integrale biologica ottenuta dalla lavorazione del grano tenero coltivato in Emilia Romagna incontra una confettura di mele cotogne, prugne e uva giunta direttamente dalle campagne calabre assieme a una spolverata di noci grossolanamente tritate che incorona il tutto.

Ingredienti

125 g di farina integrale

125 g di farina 00

100 g di zucchero

100 g di burro

1 uovo

2 tuorli

confettura

noci q.b.

Preparazione

Per la frolla unire le farine, aggiungere zucchero, uova e burro ammorbidito, lavorare velocemente fino a ottenere un impasto omogeneo e lasciar riposare per circa 20 minuti. Stendere poi la folla e foderare una tortiera precedentemente imburrata (io dispongo sul fondo un disco di carta da forno per facilitare l'estrazione della crostata), bucherellare la superficie con una forchetta e versare all'interno la confettura, ricoprire con una spolverata di noci tritate e infornare a 180° (statico) per circa 30 minuti. 

Buona Merenda!!

E con i ritagli di frolla....