Questa settimana è stata alquanto traumatica, dopo una fantastica parentesi in famiglia per celebrare il Thanksgiving (a cui a breve dedicherò un post) il ritorno alla realtà è stato più arduo del previsto. Ad attendermi infatti c'era una lista infinita di cose da fare di qui al 19 dicembre,giorno in cui potrò finalmente mettere il cervello in stand by per qualche tempo.
Tornando alla famiglia, ho trascorso giornate rilassanti e spensierate durante le quali ho avuto modo di provare tante dolci delizie, cupcakes, apple pie, pound cakes per citarne alcune. E ovviamente non potevo non collezionare ricette su ricette che pian piano mi sono ripromessa di provare. Una però meritava di essere provata per prima, quindi in questo frenetico pomeriggio di inizio dicembre mi sono fatta largo tra la pila di libri che "invadono" il mio soggiorno con in mano una ricetta a me molto cara, la ricetta di un dolce che mia nonna adorava preparare nei suoi anni americani e be' che dire è stato amore al primo morso, un morso carico di ricordi mai vissuti, carico di affetto, di dolce malinconia, un morso che sa di casa. Ecco a voi la ricetta di questa torta semplicissima, una ricetta che con me giunge alla terza generazione da mia nonna, a mia zia, a me e da me a voi!
Ingredienti:
3 cup di farina
1 3/4 cups zucchero
1 cup di margarina
1 tsp di estratto di vaniglia
4 tsp di lievito per dolci
1/2 tsp di sale
4 uova
1 barattolo di marmellata con pezzi di frutta
zucchero a velo qb
Procedimento:
Montare le uova con lo zucchero ed il sale fino ad ottenere un composto spumoso; unire la margarina, la farina setacciata, il lievito e l'estratto di vaniglia, amalgamare per bene. Preriscaldare il forno a 180°, imburrare ed infarinare con cura una teglia, versarvi metà impasto, aggiungere poi la marmellata e ricoprire con il restante impasto a cucchiaiate. Cuocere per circa 30 minuti o comunque fino a quando la torta non risulterà dorata in superficie. Spolverare con zuccheo a velo e tagliare a fette.
Nessun commento:
Posta un commento